Conferenza “Psicologia e Mistica. Guida alla fenomenologia”

Venerdì 15 dicembre ore 21.00

La psicologia (dal greco psychè=anima e lògos=discorso) è lo studio di tutti i processi coscienti e incoscienti che si producono in noi, tra questi: intuizioni, pensieri, emozioni, passioni, pulsioni, sogni, parole, silenzi, azioni, omissioni, e così via.

Una psicologia impegnata nello studio dei fatti psichici e quindi degli stati di coscienza, ha tre scopi fondamentali: 1) aiutare a conoscere noi stessi per liberarci dall’ignoranza e dal dolore; 2) consentire di comprendere e far felici gli altri, 3) contribuire a migliorare la società per garantirne il benessere.

Quando la psicologia incontra la mistica, ovvero la ricerca e l’esperienza personale del sacro; ad essa si offre la grande opportunità di spingersi ai limiti delle proprie possibilità.

Oltre questi “limiti”, intuiscono i coraggiosi ricercatori, la psicologia potrà trovare importanti risposte.

Uno studio sistematico delle attività mistiche di chi ha fatto come scopo della sua vita l’esperienza personale del sacro, è consigliabile se non indispensabile, poiché scaturisce da una fenomenologia che avvia alla comprensione delle “tecniche di risveglio spirituale” e delle caratteristiche dei risultati ottenuti, in una trasparente ricchezza di vita interiore.

Le esperienze mistiche come visioni, ultrafania, taumaturgia, levitazione, stigmate, profezia, chiaroveggenza, sdoppiamento, trasmutazione del cuore e il loro studio, sono il tema dell’ultimo incontro del ciclo Psicologia Proibita, con Cristiana Sclano psicologa e membro del Coordinamento Teologhe Italiane.

Appuntamento venerdì 15 dicembre alle ore 21,00 presso la sala conferenze di Piazza Ungheria 6. Ingresso libero.