Sensi spirituali e divinazione

Mercoledì 9 gennaio, ore 21:00

La divinazione, dal latino divinatio, che significa divinare, consiste nell’arte di attingere ad una conoscenza preclusa ai sensi ordinari. Essa può fondarsi sulla capacità di interpretare dei segni oggettivi secondo una tecnica e/o degli strumenti di cui il divinatore deve essere in possesso, oppure sull’ispirazione che egli riceve attraverso una particolare percezione interiore.

Alla prima categoria appartengono pratiche molto antiche quali ad esempio l’ornitomanzia, ossia l’uso di trarre auspici dal volo degli uccelli, la geomanzia, per certi versi la radiestesia e la meno nota e super moderna cosmoionica, che verrà presentata presso la Sede dell’Associazione Archeosofica di Roma con uno stage aperto a tutti a partire da Marzo.

Vi sono inoltre giochi che, come vedremo nei prossimi incontri, lungi dall’avere mere finalità ludiche, furono concepiti originariamente per favorire l’innalzarsi delle coscienze dei giocatori alla comprensione dei misteri del creato e il manifestarsi in loro di facoltà divinatorie.

La possibilità di esercitare in prima persona la divinazione presuppone quindi, da un lato il dominio delle tecniche per risalire dai segni osservati al loro esatto significato, dall’altro lato lo sviluppo di sensi nuovi che trascendono quelli fisici.

Parlando dei sensi spirituali, la metafisiologia, ossia la conoscenza di come siamo fatti a livello metapsichico si incontra con la storia fatta dai tanti Santi e Sante della Chiesa occidentale e orientale che hanno lasciato vivide testimonianze dei doni spirituali di cui si procurarono il risveglio con anni e anni di isolamento.

Esiste oggi un metodo per allenare volontariamente le antenne extrasensoriali di cui siamo dotati tanto da consentire lo sbocciare di nuove facoltà, quali la divinazione?

Ne parleremo Mercoledì 9 Gennaio alle ore 21 presso la Sede dell’Associazione Archeosofica di Roma con la Dr.ssa Sara Castrini.